Assunzione a tempo indeterminato nell’anno di competenza di ex apprendisti già alle dipendenze dell’azienda.
Servizio con graduatoria annuale: ogni categoria prevede un massimo di contributi erogabili per anno di competenza.
ATTENZIONE: La graduatoria verrà ordinata, alla presentazione di tutte le domande per l’anno di competenza, in base al quoziente calcolato come rapporto tra:
– numero di apprendisti assunti a tempo indeterminato nell’anno di competenza (numeratore)
– numero dipendenti in forza nel mese di dicembre dell’anno di competenza (denominatore)
Specifiche
Il numero dipendenti nel dicembre viene conteggiato sommando il numero di lavoratori presenti nella denuncia B01 di dicembre dell’anno di competenza, considerando in percentuale i lavoratori part time (due lavoratori full time e un lavoratore part time al 60% equivalgono a 2,60 lavoratori in forza complessivi).
Esempio calcolo Quoziente:
Apprendisti qualificati nell’anno: 2
Dipendenti in forza al 31 dicembre: 10
Quoziente calcolato: 2/10 = 0,20
Le domande escluse dalla graduatoria possono essere recuperate in base a specifiche delibere dei relativi Comitati di Categoria.
Contributo per l’iscrizione e la frequenza in Italia, per l’anno scolastico 2024/2025, di almeno due figli frequentanti:
- asilo nido
- scuola dell’infanzia
- scuola primaria e scuola secondaria di primo grado
Specifiche
Il contributo è previsto per tutte le domande in cui il Reddito familiare lordo 2023 risulta inferiore o uguale a € 40.000.
(NB: per Reddito familiare lordo si intende quello costituito dalla somma dei singoli redditi complessivi prodotti dai componenti il nucleo. Rientra nel concetto di nucleo familiare, oltre ai coniugati, anche i conviventi more uxorio e le coppie dello stesso sesso unite civilmente ai sensi della legge 76/2016)
Se anche il coniuge/convivente è versante Ebav, può presentare domanda di contributo D53 per lo stesso anno scolastico.
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali.
Contributo a azienda per danni subiti alla sede di attività produttiva a causa di stato di calamità naturale dichiarata dalla Regione o evento atmosferico eccezionale.
Nel caso di evento che ha colpito contemporaneamente più sedi dell’azienda, i massimali previsti sono riferibili per azienda, non per sede.
Presentazione
Entro 3 mesi dalla stima dei danni effettuata da parte di un perito professionista.
Contributo alle aziende per i costi sostenuti per la partecipazione a iniziative formative rivolte a rafforzare la figura del tutor aziendale nell’ottica di attuazione di percorsi di alternanza formativa – ai sensi dell’articolo 1 comma33 della legge 13 luglio 2015 n.107, del capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n.226, del capo II del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio2008 – gestiti e svolti quali soggetti organizzatori dagli Enti di Formazione promossi dalle associazioni provinciali/regionali dell’artigianato veneto (Confartigiananto, CNA, Casartigiani) e accreditati presso la Regione del Veneto.
L’anno di competenza è l’anno in cui inizia il percorso formativo.
I percorsi formativi devono essere iniziati dal 24 gennaio 2018.
Specifiche
Il partecipante al corso di Tutor deve essere Titolare, Socio o Collaboratore familiare.
La durata minima del percorso formativo è di 8 ore secondo le linee guida dei contenuti definite (vedi allegato).
L’azienda non deve avere ricevuto o presentato richiesta per altre agevolazioni contributive erogate da altri enti/istituti in relazione allo stesso titolo (autodichiarazione nel modello).
Si intende “allo stesso titolo” la percezione di altro contributo rivolto specificamente alla compartecipazione ai costi sostenuti per la formazione della figura di tutor.
I contributi previsti dai Servizi A71 e A72 sono tra loro cumulabili.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Presentazione
La domanda di contributo, compilata e firmata dal titolare dell’azienda, viene gestita direttamente agli Enti che la completeranno per la parte a loro riservata. Per maggiori informazioni, contattare direttamente un Ente di Formazione convenzionato Ebav.
Contributo per prima/nuova iscrizione a fondo previdenza complementare negoziale del comparto artigiano nell’anno di competenza.
Specifiche
Trattandosi di Contributo una tantum (unico e non ripetibile), ciascun dipendente può ricevere una sola volta il contributo nell’arco di tutta la sua carriera professionale.
Per nuova adesione a Fondo previdenza, si intende la PRIMA ISCRIZIONE con destinazione TFR.
Il contributo varia in relazione all’età anagrafica del dipendente alla data di iscrizione/adesione con TFR al fondo previdenza complementare negoziale del comparto artigiano.
L’anno di competenza di riferimento è l’anno di iscrizione.
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni sindacali
Contributo alle aziende che abbiano in forza un dipendente assente per maternità/paternità nell’anno di competenza.
Specifiche
Il contributo può essere richiesto al rientro lavorativo del dipendente, terminato il periodo di maternità/paternità.
L’anno di competenza di riferimento è l’anno del primo rientro lavorativo.
Dal rientro lavorativo lavorativo deve essere stato effettuato almeno un versamento mensile ad EBAV.
In caso di maternità, deve essere stata presentata una domanda per maternità (modello D11m) Ebav.
In caso di paternità, il congedo parentale deve risultare di durata superiore a 90 giorni di calendario, anche non consecutivi.
EBAV, per l’esame della pratica, potrà richiedere in qualsiasi momento documentazione integrativa.
Contributo per interventi sanitari gravi e/o urgenti riguardanti il lavoratore, i figli minori a suo carico, il suo coniuge o il convivente more uxorio o l’altro componente della coppia dello stesso sesso unita civilmente ai sensi della Legge 76/2016, le cui spese sono state sostenute nell’anno di competenza.
Specifiche
Elenco casistiche per cui NON E’ PREVISTO il contributo:
- Interventi compresi nei livelli essenziali e uniformi di assistenza (LEA) del Servizio Sanitario Nazionale
- Spese di importo inferiore a € 2.000
- Spese dentarie
- Spese per tickets
- Terapie riabilitative di qualsiasi genere
- Sedute di psicologia
- Interventi di estetica
- Intervento oculistico con laser per grado di miopia iniziale inferiore a otto diottrie per occhio
- Spese inerenti ai tentativi di procreazione assistita successivi al primo
- Quota parte spese già coperte da assicurazioni private
- Spese per strumentazione sanitaria
- Spese di degenza
L’ammissibilità al contributo è decisa dal Cda EBAV a proprio insindacabile giudizio per eventuali casi particolari (ad esempio i casi in cui si attesti, tramite certificazione medica, l’urgenza dell’intervento o la necessità di utilizzare strutture private).
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali.
Contributo per spese legali e per il dissequestro del mezzo in conseguenza al ritiro della patente di guida dell’autista da parte dell’Autorità Pubblica.
A giudizio insindacabile del Comitato di Categoria potrà essere erogato il contributo anche per spese legali e per il dissequestro del mezzo avvenuto per cause diverse dal ritiro della patente dell’autista.
L’anno di competenza delle spese sostenute è l’anno di emissione fattura.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Contributo alle aziende che si rivolgono ad una «Struttura», avente le caratteristiche di cui al paragrafo successivo, per essere assistite e supportate nell’attivazione di percorsi di alternanza formativa ai sensi dell’articolo 1 comma33 della legge 13 luglio 2015 n.107 e smi, del capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n.226 e smi, del capo II del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio2008 e smi
La Struttura di cui sopra deve essere uno degli Enti di Formazione promossi dalle associazioni provinciali/regionali dell’artigianato veneto (Confartigiananto, CNA, Casartigiani) e accreditati presso la Regione del Veneto.
L’anno di competenza coincide con l’anno in cui vengono sottoscritti la convenzione ed il piano formativo con l’istituzione scolastica o formativa (cfr. Scuole secondarie di secondo grado, CFP, Università, ITS….) per l’attivazione di almeno un percorso di alternanza formativa ai sensi ella normativa sopra dettagliata.
Le convenzioni devono essere state sottoscritte in data successiva al 23 gennaio 2018 (data di sottoscrizione dell’accordo).
Specifiche
I percorsi individuali di alternanza scuola lavoro che si svolgono presso le imprese dovranno avere una durata non inferiore alle 120 ore.
Le attività svolte dalla struttura sono di assistenza e supporto per:
– La verifica delle condizioni e dei requisiti di attivazione;
– Il supporto nella fase di matching (scuola-giovane-impresa);
– La stipula della convenzione con l’istituzione scolastica o formativa;
– La co-progettazione del patto/piano/progetto formativo;
– Il supporto nel processo di verifica e valutazione dei percorsi in alternanza scuola lavoro;
L’azienda non deve avere ricevuto o presentato richiesta per altre agevolazioni contributive erogate da altri enti/istituti in relazione «allo stesso titolo» (autodichiarazione nel modello).
Si intende per allo stesso titolo la percezione di altro contributo consistente nella compartecipazione ai costi sostenuti per le attività di assistenza e supporto all’impresa di cui sopra.
I contributi previsti dai servizi A71 e A72 sono tra loro cumulabili.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Presentazione
La domanda di contributo, compilata e firmata dal titolare dell’azienda, viene gestita direttamente dalle Strutture che la completeranno per la parte a loro riservata.
Per maggiori informazioni, contattare direttamente un Ente di Formazione convenzionato Ebav.
Contributo per i costi sostenuti dai lavoratori dipendenti del settore Trasporto Merci per nuovo o rinnovo titolo abilitante conseguito in Unione Europea per lo svolgimento della professione (ADR, patentino muletti, gru, pale meccanica, etc).
Specifiche
L’anno di competenza fa riferimento alla data dell’attestato.
La valutazione delle tipologie di titoli ritenuti idonei all’erogazione del contributo sarà demandata al comitato di categoria.
Va presentata una domanda per titolo abilitante/attestato.
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali