Contributo ai lavoratori dipendenti i cui figli, nell’anno scolastico o accademico 2023/2024 abbiano frequentato:
- Scuola secondaria di secondo grado (Liceo, Istituto Tecnico-Professionale quinquennale o Corso biennale post-qualifica CFP)
- ITS (Istituti Tecnici Superiori: Biennio di specializzazione post-diploma – www.sistemaits.it)
- Università
Requisiti
- Nel caso di frequenza presso Istituti Superiori (Scuola secondaria di secondo grado) o ITS, il conseguimento di una votazione annua media pari a 7/10, 70/100 o equivalente.
- In caso di frequenza universitaria, il conseguimento di almeno il 50% dei crediti formativi previsti per l’anno accademico, da dimostrare con idonea documentazione.
Per ciascuno studente, il contributo viene erogato con cadenza annuale per tutta la durata del ciclo scolastico.
Se anche il coniuge è versante Ebav per una diversa categoria in cui il Servizio è previsto, può presentare domande di contributo D22 per gli stessi figli.
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali.
Contributo sulle spese sostenute nell’anno di competenza per Visite mediche dipendenti / accertamenti periodici sanitari obbligatori a carico dei datori di lavoro
Specifiche
La data di riferimento delle spese è quella della fattura e non del sopralluogo.
Sono esclusi dal contributo titolari, soci e collaboratori familiari.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Spese di partecipazione a eventi di promozione collettiva quali:
1. Partecipazione a Fiere
2. Iniziative di promozione commerciale e Ricerche di mercato
3. lncoming di buyer e missioni all’estero
4. Partecipazione in forma individuale a Fiere
Presentazione
Per promozione collettiva si intende un evento di durata specifica alla quale un Ente/Società accreditato da Ebav redige e coordina il progetto promozionale, facendo partecipare un minimo di 3 aziende versanti EBAV, anche appartenenti a settori differenti.
Le domande di contributo devono di conseguenza pervenire dall’Ente/Società che ha presentato il progetto promozionale attraverso una rendicontazione finale.
Specifiche
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Ciascuna impresa potrà beneficiare del contributo per massimo tre iniziative complessivamente per anno di competenza.
L’anno di competenza è l’anno in cui si svolge l’iniziativa (data inizio).
1. Partecipazione collettiva a fiere:
Le fiere in Italia ammesse a contributo sono esclusivamente quelle contenute all’interno del calendario annuale redatto a cura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome (http://www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662)
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa esplicitate in fattura:
· Acquisizione spazi espositivi (Affitto area, Iscrizione a Fiera, Forniture)
· Allestimento stand (Servizio di allestimento, Materiale acquistato per allestimento, Progettazione dell’allestimento, Spese per interpreti e traduttori)
Non sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
· Spese di viaggio, vitto e alloggio e spese relative al personale dell’impresa
2. Ricerche di mercato/iniziative commerciali:
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa esplicitate in fattura:
· affitti e allestimento di locali e catering organizzati per eventi aziendali
· consulenza esterna (es. consulenze legali o specialistiche, traduzione, interpretariato, studi, analisi e ricerche di mercato)
· consulenza da parte di Temporary Export Manager
· ideazione, realizzazione, stampa e diffusione anche via web di materiale informativo e pubblicitario
Non sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
· Organizzazione di eventi specifici (noleggi, viaggi e soggiorni)
3. lncoming di buyer e missioni all’estero:
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa esplicitate in fattura:
· affitti e allestimento di locali in Italia e all’estero per incontri con buyers
· spese di viaggio e soggiorno
· consulenza per traduttori ed interpreti
· ideazione, realizzazione, stampa e diffusione anche via web di materiale informativo e pubblicitario
Non sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
· Spese per catering (qualsiasi tipo)
4. Partecipazione in forma individuale a fiere:
Casistica straordinaria per la presentazione di un progetto da parte un Ente/Società accreditato da Ebav per la partecipazione di una singola azienda a eventi fieristici altamente specializzati e settoriali, tali da non consentire la partecipazione in forma collettiva.
Scadenza
Presentazione Rendicontazione: entro 24 mesi dalla data Approvazione progetto.
Contributo per l’iscrizione e la frequenza in Italia, per l’anno scolastico 2024/2025, di almeno due figli frequentanti:
- asilo nido
- scuola dell’infanzia
- scuola primaria e scuola secondaria di primo grado
Specifiche
Il contributo è previsto per tutte le domande in cui il Reddito familiare lordo 2023 risulta inferiore o uguale a € 40.000.
(NB: per Reddito familiare lordo si intende quello costituito dalla somma dei singoli redditi complessivi prodotti dai componenti il nucleo. Rientra nel concetto di nucleo familiare, oltre ai coniugati, anche i conviventi more uxorio e le coppie dello stesso sesso unite civilmente ai sensi della legge 76/2016)
Se anche il coniuge/convivente è versante Ebav, può presentare domanda di contributo D53 per lo stesso anno scolastico.
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali.
Contributo sulle spese intervenute/sostenute nell’anno di competenza per
V1: valutazione rischio biologico
V2: valutazioe rischio legionellosi
Ogni azienda può richiedere un intervento V1 e/o V2 nell’arco di un triennio.
L’azienda non può richiedere e/o ricevere, per interventi/spese sulla sicurezza, contributi Ebav-Cobis per le stesse prestazioni di cui ai punti V1 e V2 previsti da eventuali/future convenzioni con Inail / Regione / Spisal o altri enti pubblici (autodichiarazione nel modello).
ATTENZIONE: per Controlli per la salubrità del prodotto, dei materiali e delle attrezzature, utilizzare Servizio Ebav A15
Specifiche
I servizi devono essere realizzati dall’azienda con Professionisti e/o Strutture dedicate delle Associazioni artigiane, anche con propri collaboratori e/o dipendenti incaricati che devono, al momento dell’intervento in azienda, aver partecipato a qualificati corsi inerenti la materia o avere un’esperienza lavorativa specifica di almeno 3 anni.
Ebav potrà richiedere (a campione e tramite autocertificazione) una verifica di quanto riportato al punto precedente.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Trasformazione di un proprio dipendente dal contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica o del diploma professionale in contratto di apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 43 comma 9 del d.lgs 81 del 15 giugno 2015
SPECIFICHE
Il contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica o del diploma professionale deve aver determinato il conseguimento di uno dei seguenti titoli:
– qualifica o del diploma professionale (ieFP)
– diploma di istruzione secondaria superiore (ITIS, IPSIA, LICEI…)
– certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS)
Allo scopo di far conseguire all’apprendista assunto ex art. 43 la qualificazione professionale ai fini contrattuali, il contratto di apprendistato originario deve essere stato trasformato in apprendistato professionalizzante secondo quanto previsto dall’art. 43 comma 9 del d.lgs 81 del 15 giugno 2015.
L’anno di competenza è l’anno in cui avviene la trasformazione in contratto di apprendistato professionalizzante
Il servizio può essere richiesto anche per contratti di apprendistato ex art. 43 dlgs. 81 del 15 giugno 2015 attivati antecedentemente al 1.1.2021 ma la cui trasformazione in apprendistato professionalizzante sia avvenuta nell’anno di competenza.
Il contributo sarà erogato allorchè siano decorsi almeno 4 mesi dal momento in cui è avvenuta la trasformazione e sia mantenuto il rapporto di lavoro, ossia siano inviate a Ebav 4 denunce mensili B01 in cui il lavoratore risulti avere trattenute Ebav e inquadramento apprendista.
Contributo per interventi sanitari gravi e/o urgenti riguardanti il lavoratore, i figli minori a suo carico, il suo coniuge o il convivente more uxorio o l’altro componente della coppia dello stesso sesso unita civilmente ai sensi della Legge 76/2016, le cui spese sono state sostenute nell’anno di competenza.
Specifiche
Elenco casistiche per cui NON E’ PREVISTO il contributo:
- Interventi compresi nei livelli essenziali e uniformi di assistenza (LEA) del Servizio Sanitario Nazionale
- Spese di importo inferiore a € 2.000
- Spese dentarie
- Spese per tickets
- Terapie riabilitative di qualsiasi genere
- Sedute di psicologia
- Interventi di estetica
- Intervento oculistico con laser per grado di miopia iniziale inferiore a otto diottrie per occhio
- Spese inerenti ai tentativi di procreazione assistita successivi al primo
- Quota parte spese già coperte da assicurazioni private
- Spese per strumentazione sanitaria
- Spese di degenza
L’ammissibilità al contributo è decisa dal Cda EBAV a proprio insindacabile giudizio per eventuali casi particolari (ad esempio i casi in cui si attesti, tramite certificazione medica, l’urgenza dell’intervento o la necessità di utilizzare strutture private).
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali.
Contributo alle aziende per l’integrazione del DVR in relazione all’accoglienza di studenti in alternanza formativa – ai sensi dell’articolo 1 comma33 della legge 13 luglio 2015 n.107, del capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n.226, del capo II del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio2008 –
Il servizio deve essere realizzato dall’azienda avvalendosi di Professionisti e/o Strutture dedicate delle Associazioni Artigiane aderenti (direttamente o tramite adesione di secondo livello) alle Federazioni Regionali firmatarie dell’accordo 23 gennaio 2018, con indicazione di propri collaboratori e/o dipendenti incaricati.
La documentazione necessaria dovrà avere data antecedente la richiesta di prestazione.
L’anno di competenza è l’anno in cui viene emessa fattura.
Periodo di intervento: anno di competenza.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Specifiche
Nel DVR, l’azienda dovrà indicare le mansioni/attività/operazioni che verranno effettuate dallo studente e rispetto alle quali occorrerà in particolare tenendo conto dei seguenti aspetti: sviluppo psico-fisico non ancora completo, mancanza di esperienza e consapevolezza nei riguardi dei rischi lavorativi, esistenti o possibili, anche in relazione all’età alla mancanza di esperienza; attrezzature e sistemazione del luogo e del posto di lavoro; natura grado e durata dell’esposizione ad agenti fisici, chimici e biologici; movimentazione manuale dei carichi; sistemazione, scelta, utilizzo e manipolazione delle attrezzature di lavoro (agenti, macchine, apparecchi e strumenti; pianificazione dei processi di lavoro e dello svolgimento del lavoro e della interazione sull’organizzazione del lavoro; situazione della formazione e dell’informazione degli studenti, secondo quanto indicato dalla nota della regione Veneto sull’alternanza scuola lavoro del 27 febbraio 2018.
Nel DVR dovrà essere inclusa anche la determinazione del numero massimo di studenti che possono essere avviati in ASL sulla base delle indicazioni dell’art. 5 comma 4 del Decreto Ministero Pubblica Istruzione 3 novembre 2017, n. 195 “Regolamento recante la Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro e le modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro”
Trasformazione del contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica o del diploma professionale in contratto di apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 43 comma 9 del d.lgs 81 del 15 giugno 2015
SPECIFICHE
Il contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica o del diploma professionale deve aver determinato il conseguimento di uno dei seguenti titoli:
– qualifica o del diploma professionale (ieFP)
– diploma di istruzione secondaria superiore (ITIS, IPSIA, LICEI…)
– certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS)
L’originario contratto di assunzione in apprendistato attivato ai sensi dell’art. 43 del d.lgs 81 del 15 giugno 2015 deve essere stato trasformato in apprendistato professionalizzante secondo quanto previsto dall’art. 43 comma 9 del d.lgs 81 del 15 giugno 2015.
L’anno di competenza è l’anno in cui avviene la trasformazione in contratto di apprendistato professionalizzante
Il servizio può essere richiesto anche per contratti di apprendistato ex art. 43 dlgs. 81 del 15 giugno 2015 attivati antecedentemente al 1.1.2021 ma la cui trasformazione in apprendistato professionalizzante sia avvenuta nell’anno di competenza.
Il contributo sarà erogato allorchè siano decorsi almeno 4 mesi dal momento in cui è avvenuta la trasformazione e sia mantenuto il rapporto di lavoro, ossia siano inviate a Ebav 4 denunce mensili B01 in cui il lavoratore risulti avere trattenute Ebav e inquadramento apprendista.
Contributo a lavoratori dipendenti con figli minori di 18 anni affetti da patologie gravemente invalidanti
Specifiche
Le domande sono valutate in conformità al tipo di patologia gravemente invalidante; per tale ragione è importante che il richiedente illustri in maniera dettagliata la patologia allegando idonea documentazione medico-sanitaria.
Non si registra connotazione di gravità se la Commissione Medica verifica che l’invalidità rientra nei casi riconducibili al COMMA 1 dell’Art. 3 della legge n.104 del 05 febbraio 1992.
I casi per cui il contributo è comunque previsto sono (elenco indicativo non esaustivo):
• Sindrome di down
• Sordità
• Cecità
• Patologie oncologiche
• Talassemia Major
• Drepanocitosi
• Talasso-drepanocitosi
• Talassemia intermedia in trattamento trasfusionale o con Idrossiurea
• Leucemia
• Autismo
• Distrofia
• Diabete mellito
• Sindrome di Potocki-Lupski
• Patologie con Indennità di accompagnamento riconosciuta ed erogata da Inps
L’ammissibilità al contributo è decisa dal Cda EBAV a proprio insindacabile giudizio per eventuali casi particolari.
La domanda può essere ripresentata ogni anno per non più di 5 anni a condizione che in questo periodo il figlio non raggiunga
il limite di età stabilito (18 anni).
Se anche il coniuge è iscritto a Ebav, può presentare domanda di contributo D55 per gli stessi figli a carico.
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali.