Maternità/Paternità

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Contributo a favore dei dipendenti iscritti ad Ebav per maternità, paternità, affidamento o adozione.

L’anno di competenza di riferimento è l’anno di nascita del figlio o l’anno di affidamento o adozione.

Specifiche

Maternità:

Le lavoratrici dipendenti dovranno risultare regolarmente versanti Ebav alla data inizio congedo per maternità. In caso di parto gemellare, il contributo si intende per figlio.
Ebav può accettare una domanda D11m inviata oltre la scadenza prevista dalla presente scheda, se tale domanda risulta necessaria per l’erogazione anche di una domanda “A58 Dipendente assente per maternità” presentata dall’azienda presso cui la lavoratrice è dipendente.

Paternità:

I dipendenti dovranno risultare regolarmente versanti Ebav alla nascita del figlio e dovranno dimostrare di avere la moglie a carico attraverso la Copia dell’ultima dichiarazione dei redditi del richiedente (Mod. 730 [miglior opzione] o Mod. CU [se presenti dati coniuge e figli a carico]) o di avere la convivente con reddito annuo complessivo inferiore a 2.840,51 euro al lordo degli oneri deducibili (Autocertificazione convivente reddito, se non coniugato [vedi allegato]), oppure di usufruire di congedo parentale per un periodo di durata superiore a 90 giorni di calendario, anche non consecutivi.

 

Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali