Comitato Paritetico Bilaterale Regionale Sicurezza

Nel mondo artigiano, la sensibilità alle tematiche della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro è sempre stata molto alta. Fin dall’approvazione, nella legislazione nazionale del D.Lgs 626/94, le Associazioni degli Artigiani e i Sindacati dei lavoratori dipendenti si sono mossi per creare le condizioni della attuazione della normativa nel territorio veneto: attività di supporto e servizi per la valutazione dei piani di sicurezza, formazione delle figure preposte alle funzioni, erogazione di fondi, realizzazione di guide e manuali per la corretta applicazione.
E proprio a partire da questa consolidata esperienza è stato istituito il COBIS, il Comitato Paritetico Regionale Bilaterale per la Sicurezza, per assumere a pieno titolo tutta la gestione della problematica “salute e sicurezza” nelle aziende artigiane.
Il Comitato è stato costituito in adempimento dell’art. 2 dell’accordo interconfederale regionale 31 ottobre 2003 tra Confartigianato del Veneto, Cna del Veneto, Casa del Veneto e CGIL Veneto, CISL Veneto, UIL Veneto quale organismo bilaterale ex art. 20 d.l.vo 626/94 con il compito di presiedere a tutti i compiti previsti dalla legge e dall’accordo ricordato in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’artigianato.
Il Comitato è di natura contrattuale, promuove e/o commissiona indagini e ricerche ad apposite strutture specializzate, cura la realizzazione delle iniziative concordate tra le Parti in materia di sicurezza per formazione, informazione, orientamento e promozione nei confronti dei lavoratori e delle imprese e cura la composizione conciliativa delle questioni relative alla rappresentanza in tema di salute e sicurezza nelle imprese artigiane sorte a livello provinciale e non risolte dal livello stesso.
Oltre al Comitato operano:
- Le Commissioni paritetiche bilaterali provinciali che cooperano col Comitato per dare corpo, nel contesto provinciale, alle iniziative deliberate e i monitoraggi territoriali/settoriali. Lavorano in collaborazione coi lavoratori, le imprese, le associazioni. Possono elaborare iniziative e proposte da presentare al Comitato ed intervengono con finalità conciliative nelle controversie sull’applicazione dei diritti di rappresentanza.
- I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali (RLST) a tutela degli interessi dei lavoratori in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Promossi dai Sindacati dei lavoratori, attraverso le Associazioni per la Sicurezza, operano in sinergia con gli Sportelli associativi (v. sotto) delle Associazioni artigiane e con i Servizi di Vigilanza.
- Gli Sportelli Territoriali per la Sicurezza. Attivati presso le sedi delle Organizzazioni dell’artigianato, gestiscono, per le Aziende che danno loro mandato, tutto ciò che riguarda l’informazione, la consultazione e l’accesso del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza all’azienda artigiana.
Con questa struttura capillare, con queste funzioni ben definite, con l’esperienza di bilateralità consolidata in questi anni, Associazioni artigiane e Sindacati dei lavoratori del Veneto confermano il loro impegno alla creazione, sviluppo e consolidamento di migliori condizioni di lavoro.

