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Attualmente EBAV informa i cittadini su novità, servizi e iniziative attraverso la pagina Facebook, il profilo LinkedIn ufficiale dell’ente e il sito web www.ebav.it
Pagine Facebook o altri canali social che non abbiano il badge di certificazione vanno pertanto considerate come pagine fake che utilizzano in modo improprio e non ufficiale la nostra denominazione e il nostro logo.
I contenuti pubblicati includono comunicazioni sulle attività e i servizi erogati, comunicati stampa, pubblicazioni e documenti ufficiali, novità normative, informazioni su iniziative ed eventi di settore, immagini, video istituzionali e comunicazioni di servizio.
Le informazioni divulgate nei social network sono da intendersi generali e non esaustive e, nella maggior parte dei casi, rinviano a sezioni specifiche del sito internet www.ebav.it
EBAV si riserva di condividere e rilanciare occasionalmente contenuti e messaggi di pubblico interesse anche realizzati da soggetti terzi (altri enti, testate di informazione, siti web, ecc.). In questi casi EBAV si limita a verificare l’attendibilità della fonte, ma non ne certifica i contenuti.
La presenza di spazi pubblicitari a margine dei contenuti pubblicati nelle pagine dei social network utilizzati dall’Istituto non è sotto il controllo dell’amministrazione, poiché è gestita in autonomia dagli stessi social network.
Regole di utilizzo e netiquette
EBAV si impegna a gestire spazi di comunicazione e dialogo all’interno dei diversi profili social chiedendo ai propri interlocutori di esprimere la propria opinione con correttezza e misura e di rispettare le opinioni altrui nel rispetto di alcune regole riassunte nella Netiquette dei social EBAV.
Moderazione e interazione con gli utenti
Per quanto riguarda le risposte fornite dai moderatori delle pagine Facebook e profili Linkedin si precisa che non esistono tempi minimi o massimi di risposta e che le stesse vanno intese come informazioni di primo livello ed elementi di facilitazione all’accesso ad altri canali informativi come gli Sportelli Ebav e i Punti Informativi. Tali risposte non possono, dunque, essere considerate esaustive.
Non è possibile, attraverso un social, accedere ai dati dell’utente o alla sua pratica personale.
In conseguenza di ciò e per evidenti ragioni di tutela della privacy, non potranno essere trattati casi personali, ma saranno fornite e ribadite informazioni generali di interesse comune che rinviano ai contenuti del sito. Non è inoltre possibile inviare messaggi privati o richiedere di essere contattati su mail o numeri di telefono personali.
Per ogni altra informazione i referenti rimangono gli Sportelli e i Punti Informativi delle sedi EBAV che possono trattare ogni questione nel dettaglio.
Si ricorda inoltre che, laddove l’utente pubblicasse dati personali in un commento (numeri di telefono, di pratica, di conto corrente, indirizzi o altro) i moderatori provvederanno, nei giorni successivi e senza una tempistica predefinita, alla cancellazione dello stesso o, nei canali che non lo permettono, ad invitare l’utente a farlo. In ogni caso EBAV non potrà essere ritenuto responsabile di eventuali azioni intraprese da terzi attraverso l’utilizzo improprio dei dati.
Applicazione del Regolamento Generale europeo per la Protezione dei Dati personali (GDPR)
Gli account social dell’EBAV non raccolgono né trasferiscono i dati personali degli utenti, in quanto le richieste in tal senso vengono indirizzate verso altri canali informativi adibiti a tale scopo (Sportelli e Punti Informativi).
Tuttavia, gli account social EBAV applicano il “diritto all’oblio” (come da GDPR) che prevede la non difendibilità, senza particolari motivi, di precedenti pregiudizievoli dell’onore di una persona. Pertanto, ad ogni sollecitazione da parte dei singoli utenti, il team social media si adopererà per eliminare ogni riferimento individuale rintracciabile nelle attività dei social media.
Contatti
EBAV – ENTE BILATERALE ARTIGIANATO VENETO
via F.lli Bandiera 35, 30175 Marghera (Venezia)
Tel. 041.2584911 / E-mail segreteria@ebav.it